La fascia è un tessuto connettivo fondamentale ricco di recettori, posta tra i muscoli e i tessuti più superficiali.
Fornisce sostegno strutturale ai muscoli e agli organi, ma svolge anche un ruolo fondamentale nella trasmissione delle forze e nella comunicazione intercellulare.
In caso di disfunzioni o altre patologie è necessario intervenire per andare a rimuovere le aderenze e le densificazioni di modo da ripristinare lo scorrimento ideale tra i tessuti e ripristinare la comunicazione nervosa tra la fascia e i recettori, andando a inibire il dolore.
Intervenire con la tecarterapia:
La tecarterapia è una terapia innovativa che interviene tramite la produzione di calore endogeno per curare traumi e patologie di natura muscolo-scheletrica.
Il calore generato dal movimento delle cariche elettriche proprie della tecarterapia vanno a stimolare i processi riparativi delle cellule, suscitando un impatto positivo sul corpo e inducendo un’azione antalgica e antinfiammatoria.
Gli strumenti specifici per intervenire sulla Fascia:
Globus ha sviluppato degli strumenti specifici per intervenire direttamente e in maniera ottimale su questo tipo di tessuti.
I Fascia Tools sono strumenti ergonomici che consentono tecniche di mobilizzazione dei tessuti molli, permettendo al terapista di rilevare e trattare le restrizioni miofasciali.
La sola mobilizzazione meccanica può non bastare oppure essere addirittura fastidiosa per il paziente, arrivando a creare anche delle irritazioni. Per questa ragione è importante la combinazione di trattamento tramite i Fascia Tools e la tecarterapia.
Quali sono i motivi per cui la fascia può avere delle disfunzioni?
Esistono diverse ragioni per cui si può incorrere in disfunzioni fasciali.
Il problema può generarsi da un fattore di natura meccanica. Dei movimenti eseguiti male o con una postura sbagliata, un overuse o pattern alterati di movimento possono creare una densificazione di natura meccanica nella fascia.
Un’altra ragione che può portare a disfunzioni fasciali sono i fattori esterni, legati ad esempio all’alimentazione nel caso di una non adeguata idratazione, o di natura ambientale come un’elevata esposizione al freddo.
Anche lo stress, infine, può indurre a disfunzioni fasciali: l’impatto psicofisico legato a momenti di stress o emozionali può alterare la viscosità o la proprietà isotropica di questi tessuti, ad esempio tramite contratture o con alterazioni della postura.
Come intervengono i Fascia Tools:
La fascia, come abbiamo potuto vedere, deve poter mantenere la propria mobilità. In presenza di una densificazione nella fascia la sua mobilità viene compromessa.
Per questo motivo, tramite i Fascia Tools, è possibile andare a ripristinare la comunicazione nervosa tra la fascia e i recettori e, allo stesso tempo, anche a dissolvere la densificazione ripristinando così lo scorrimento ideale tra i tessuti.
L’azione della tecarterapia:
L’efficacia della tecarterapia dipende da diversi fattori, tra cui la potenza e la geometria dell’applicazione.
La potenza del trattamento viene regolata in base agli obiettivi biologici desiderati, mentre la geometria dell’applicazione determina l’estensione e l’intensità del flusso energetico sul tessuto trattato e sulle aree circostanti.
Ad esempio, posizionando la piastra su una specifica parte del corpo, come la parte superiore della coscia, è possibile influenzare positivamente anche regioni anatomiche adiacenti, come il ginocchio.
Il posizionamento accurato della piastra rispetto all’elettrodo è fondamentale per ottimizzare l’efficacia del trattamento e massimizzare i benefici terapeutici sulla fascia e sui tessuti circostanti.
In conclusione, la fascia svolge un ruolo cruciale nella funzionalità del corpo umano. Quando si verificano disfunzioni o patologie a livello fasciale è fondamentale intervenire per ripristinare la sua integrità e funzionalità ottimale.
La tecarterapia si rivela essere una terapia efficace, soprattutto quando combinata con strumenti specifici come i Globus Fascia Tools, che consentono un intervento mirato e ottimale sulla fascia.
Grazie a questa combinazione, è possibile massimizzare i benefici terapeutici, migliorando significativamente la salute e il benessere del paziente.